Carassius auratus RED CAP ‘Testa Rossa’

Famiglia dei Cyprinidae, derivato da antichi incroci del pesce rosso comune e originario dell’estremo oriente, Cina, Corea e Giappone; Molto amato per la sua facilità d’allevamento oltre che per la sua strana bellezza e robustezza.

Di chi parliamo? Del nostro cervellone, del nostro leone d’acqua dolce: Il Red Cap! Questo Wen (così si chiama l’escrescenza frontale) rosso fuoco è una formazione carnosa che molti amano definire come l’enorme cervello che esce dal suo corpo! In realtà sono le narici che si sono trasformate in una grossa escrescenza carnosa simile ad un grumo di schiuma, si sviluppa nei primi 3mesi per completarsi intorno ai 2-3anni (incredibile no!?!). Questa è la sua caratteristica principale oltre ad avere una magnifica livrea compatta bianco latte e la sua coda doppia a forma trapezoidale che si estende dalla metà del dorso e circonda la pinna anale triangolare che, li rendono abili nuotatori anche se a volte buffi. Il corpo è corto e rotondo e gli occhi sono piccoli e sporgenti ai lati del wen!  Vi starete chiedendo se hanno grandi denti come le narici immagino…la risposta è no, non ne hanno affatto; al loro posto hanno delle protuberanze ossee adatte alla masticazione!

Il maschio è generalmente più snello della femmina, forse perché rimane più tempo immerso tra le rocce mentre la valorosa donna(☺) caccia con i loro piccoli.

Dimensione max di 30cm ma in acquario non supera i 15cm

Di indole tranquilla può vivere tranquillamente con altre specie, molto meglio se con gruppi di 9 o più individui, amano la compagnia, per questo l’acquario deve essere di almeno 400l con adeguato sistema di filtraggio. Temono i bruschi cambiamenti di temperatura, si consiglia di mantenere la t° tra i 24° e i 28°!

Per l’allestimento? Sabbia finissima, ciottoli, rocce lisce, piante robuste e legni di torbiera dove si possano nascondere. Fate a meno di molte piante, quando sono affamati rischiate di non trovarle più! Non è di certo lo schizzinoso, via libera a mangime surgelato, secco (vermi, verdure) artemie, gamberetti, piccoli pesciolini ma importante è il Chironomus surgelato per far mantenere al meglio il suo colore. Le quantità sono come per qualsiasi dieta che si rispetti: poco e spesso.